L’ISEE è l’indice che permette di valutare la situazione economica delle famiglie che richiedono un’agevolazione o una misura sociale.
Esso è il requisito più utilizzato per ottenere sussidi e incentivi di natura sociale per la propria famiglia e ne descrive la situazione economica.
Infatti, ISEE è l’acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve per calcolare, valutare e confrontare la situazione economica dell’intero nucleo familiare.
Consulta gli esperti di Caf ISEE online per accedere alle agevolazioni che lo richiedono. Effettuiamo il calcolo ISEE online, fornendoci la documentazione necessaria per eseguirlo.
Isee come funziona
L’ISEE dà una rappresentazione dell’intera situazione economica del nucleo familiare. Oltre ai redditi, calcola anche il patrimonio mobiliare e immobiliare della famiglia.
Nell’ISEE rientrano i redditi da lavoro e d’impresa, i depositi nei conti correnti, la casa di proprietà e gli investimenti. Allo stesso tempo, vengono calcolate alcune detrazioni, come ad esempio l’affitto ed eventuali familiari a carico.
L’ISEE è il risultato del reddito e del patrimonio prodotto o posseduto nel secondo anno precedente la richiesta. Ad esempio, nel 2022 si considerano i redditi e il patrimonio avuti nell’anno 2020.
Inoltre, se richiediamo l’ISEE per il 2022, esso avrà validità fino al 31 dicembre dello stesso anno.
Isee come si calcola
L’ISEE prevede un calcolo che si basa sulla somma di tutti i redditi sopracitati valutato secondo un moltiplicatore in base al numero dei familiari in quanto lo stesso patrimonio non è uguale se disposto da una famiglia di due persone o da una famiglia di tre persone.
Il moltiplicatore utilizza questi indici:
- 1,00 per una persona;
- 1,57 per 2 persone;
- 2,04 per 3 persone;
- 2,46 per 4 persone;
- 2,85 per 5 persone.
Sono previste alcune maggiorazioni per casi specifici, ad esempio 0,35 per ogni ulteriore componente, 0,5 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente.
L’ISEE del proprio nucleo familiare sarà il risultato del reddito complessivo del nucleo familiare più il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare per il parametro della scala di equivalenza.
Isee come richiederlo online
I consulenti di Caf e Patronato effettuano il calcolo ISEE online. Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che tiene in considerazione le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie per descrivere la situazione economica del nucleo familiare.
La DSU si può presentare:
- può essere compilata on line, direttamente dall’interessato attraverso il servizio dell’INPS;
- può essere compilata e trasmessa attraverso i CAF,
- dal 2020 la normativa ISEE introduce la DSU precompilata, tramite Inps e Caf.
Esistono diversi tipi di DSU:
- DSU mini: include i principali dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare;
- DSU integrale: se sono presenti in famiglia persone con disabilità o non autosufficienti, oppure per alcune prestazioni speciali, come quella per lo studio universitario.
- DSU o ISEE corrente: per reddito cambiato durante l’ISEE in corso di validità;
- DSU precompilata (o ISEE precompilato):
- DSU a fini universitari (detta anche ISEE Università o ISEE-U): per il versamento delle tasse universitarie.
Isee documenti da presentare
Per richiedere l’ISEE dovrai fornire ai nostri esperti alcuni documenti. Infatti, i documenti del dichiarante da presentare per ISEE sono:
- la tessera sanitaria di tutti i componenti della famiglia, compresa quella dei familiari a carico che hanno una residenza differente;
- il documento d’identità valido di richiede l’ISEE, carta o permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari;
- l’autocertificazione dello stato di famiglia;
- il contratto di locazione registrato se la famiglia vive in affitto.
Invece, per il calcolo dei redditi, gli ISEE documenti da presentare, per il 2024 sono quelli del 2022, e servono:
- il Modello 730 ed il Modello Redditi Persone Fisiche;
- la Certificazione Unica del datore di lavoro o dell’ente pensionistico;
- il Modello IRAP per gli IAP, imprenditori agricoli;
- le certificazioni dei compensi per le collaborazioni occasionali di lavoro o se si è lavoratori autonomi;
- la certificazione che riguarda i redditi su cui non si applicano imposte, le indennità e le prestazioni assistenziali e previdenziali non versate dall’INPS e che non sono soggetta al pagamento dell’IRPEF;
- gli assegni al nucleo familiare del 2022 se si è dipendenti della PA;
- la certificazione dei redditi prodotti all’estero e la relativa dichiarazione presentata al Paese estero nel quale essi sono stati realizzati;
- gli assegni di mantenimento versati o ricevuti per il coniuge ed i figli anche se non è stata emanata la sentenza del giudice.
Per effettuare il calcolo, i documenti da presentare per ISEE riguardanti il patrimonio mobiliare sono:
- i documenti che riguardano i conti correnti ed i libretti bancari o postali sui quali è presente il saldo al 31 dicembre 2022;
- buoni fruttiferi, certificati di deposito, obbligazioni e titoli di Stato;
- quote azionarie e di investimento in società nazionali ed estere;
- altri investimenti e rapporti finanziari;
- le polizze assicurative con i relativi premi in data 31 dicembre 2022;
- il patrimonio netto delle imprese in contabilità ordinaria;
- le rimanenze finali ed i beni ammortizzabili per le società in contabilità semplificata.
Invece, gli ISEE documenti da presentare per il patrimonio immobiliare sono:
- visure catastali, dichiarazione di successione, atti del notaio o di compravendita di terreni e fabbricati di proprietà nazionali ed estere;
- il valore delle aree edificabili;
- il residuo del mutuo in quota capitale;
- le donazioni degli immobili.
Gli altri documenti ISEE da presentare sono:
- la targa o gli estremi di registrazione di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata superiore a 500 cc e di navi ed imbarcazioni da diporto posseduti alla data della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica;
- per le prestazioni sanitarie a ciclo continuativo servono la dichiarazione ISEE del figlio non convivente o fornire la documentazione necessaria per effettuarla e le donazione eseguite nei 3 anni precedenti della persona che richiede tale prestazione;
- DSU, redditi e patrimonio di entrambi i genitori per le prestazioni relative a figli minorenni o studenti universitari;
- le certificazioni per le persone disabili o non autosufficienti e per le spese di ricovero o assistenza personale.
Inoltre, i documenti ISEE corrente 2024 da presentare sono quelli relativi a:
- l’ISEE in corso di validità;
- i cambiamenti di attività lavorativa dipendente o autonoma avvenuti dopo il primo gennaio 2022;
- i redditi imponibili ed esenti del 2023 per i soggetti che hanno cambiato lavoro o hanno avuto un aumento del 25 per cento del reddito totale del nucleo familiare,
- il patrimonio mobiliare ed immobiliare di tutti i componenti della famiglia presenti nell’ISEE per l’aggiornamento del patrimonio da fare dal primo aprile di ogni anno.
Ricordiamo che questi sono gli ISEE documenti da presentare per la produzione dell’Indicatore della situazione economica equivalente. Prenota un appuntamento online con i nostri consulenti per richiedere l’effettuazione dell’ISEE.
Isee a cosa serve
Con l’ISEE si possono richiedere richiedere agevolazioni per:
- tasse universitarie;
- alcuni tipi di bonus, come il bonus bollette, il bonus bebè, l’assegno unico;
- reddito di cittadinanza;
- agevolazioni comunali e regionali;
- sconti sul canone Telecom e RAI;
- sconti sui trasporti pubblici;
- agevolazioni per invalidi.
A seconda della fascia di appartenenza si potrà accedere ad agevolazioni, bonus, aiuti economici, contributi e sgravi fiscali, sia dallo Stato che dai Comuni.
Per saperne di più: