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Chi può ancora andare in pensione anticipata con Quota 102

Quota 102 è la somma dei contributi versati e di età anagrafica raggiunta necessari per andare in pensione anticipata prevista dalla Legge. 

La prestazione spetta, su richiesta, a tutti i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, alla Gestione Separata INPS e ai fondi sostitutivi ed esclusivi dell’A.G.O.

Pensione Quota 102 non si somma con altri redditi di lavoro ed altri sostegni al reddito come Naspi e Dis-Coll.

I consulenti di Caf e Patronato offrono i loro servizi per la richiesta di pensione Quota 102 online, verificando il possesso dei requisiti di accesso.

quota 102
Quota 102 è la somma dei contributi versati e di età anagrafica raggiunta necessari per andare in pensione anticipata prevista dalla Legge.

Quota 102 requisiti e a chi si rivolge

Quota 102 pensione è prevista per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, autonomi e parasubordinati.

Invece, non possono usufruirne il personale delle Forze armate, delle forze di Polizia e Polizia Penitenziaria, il personale operativo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco e il personale della Guardia di finanza.

Affinché la richiesta presentata possa essere accettata, è necessario che i due requisiti minimi siano contemporaneamente verificati entro i limiti temporali.

Quota 102 può essere conseguita se si hanno almeno 64 anni d’età e ed almeno 38 anni di contributi, maturati entro il 31 dicembre 2022.

Quota 102 come funziona

Per raggiungere Quota 102 è richiesta la fine del rapporto di lavoro dipendente ed i contributi che vengono presi in considerazioni sono di qualsiasi titolo, tranne quelli versati presso casse libero professionali che potranno, dunque, essere valorizzati solo con un’integrazione economica all’assicurazione generale obbligatoria.

Alla somma dei contributi concorrono anche quelli versati all’estero se vengono applicati i regolamenti dell’Unione Europea di sicurezza sociale ovvero a Paesi extracomunitari legati all’Italia da convenzioni bilaterali di sicurezza sociale.

I requisiti Quota 102 dei 35 anni di contributi devono essere raggiunti escludendo i contributi versati durante:

  • periodi di malattia,
  • disoccupazione (come ASpI e Mini-ASpI)

Quota 102 domanda online

La domanda può essere presentata online all’INPS attraverso il servizio abilitato ai lavoratori dipendenti e autonomi che raggiungono entro il 31 dicembre 2022 i 64 anni di età e un’anzianità contributiva minima di 38 anni.

Gli esperti di Caf e Patronato si occupano della domanda pensione Quota 102 online. Contattaci per effettuarla online con il nostro servizio a prezzo vantaggioso. Ti chiederemo di fornirci la documentazione necessaria per verificare il possesso dei requisiti anagrafici e contributivi.

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito in 30 giorni.

quota 102 requisiti
Quota 102 può essere raggiunta se si hanno almeno 64 anni d’età e se si possono far valere almeno 38 anni di contributi.

Quota 102 decorrenza

Il trattamento pensionistico inizia trascorsi: 

  • 3 mesi dal raggiungimento  dei requisiti, per i lavoratori dipendenti da datori di lavoro diversi dalle Pa e i lavoratori autonomi (non prima del promo maggio 2022;
  • 6 mesi dall’ottenimento dei requisiti, per i lavoratori dipendenti delle pubbliche Amministrazioni (non prima del primo agosto 2022).

Se si va in pensione in anticipo, si avrà un assegno più basso a causa dei minori contributi versati.

Altre uscite anticipate nel 2022 sono:

  • pensione anticipata “ordinaria”, se si hanno 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne);
  • caregiver pensione anticipata per i lavoratori precoci e invalidi sopra il 74% con 41 anni di contributi (Quota 41);
  • ape sociale (anticipo pensionistico) per lavoratori che svolgono attività gravose, caregiver, invalidi sopra il 74%, accessibile a 63 anni di età con un minimo contributivo variabile, da 36, 32 o 30 anni;
  • contratto di espansione per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato a cui mancano massimo 5 anni alla pensione di vecchiaia;
  • opzione donna per le sole lavoratrici con 58 anni di età, in caso di dipendenti, 59 se autonome e 35 anni di contributi ma maturati entro il 31 dicembre 2021; 
  • quota 100 se si raggiungono i requisiti al 31 dicembre 2021 (62 anni e 38 anni di anzianità contributiva).
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