Il Bonus Corsi di lingua all’estero Inps è il contributo per imparare una lingua all’estero che copre parzialmente le spese per il corso ed il viaggio.
Conoscere una lingua straniera è importante per la propria vita personale e professionale. Studiarla all’estero rende più facile il suo apprendimento.
L’Inps mette a disposizione la possibilità ai figli di dipendenti e pensionati pubblici di poterlo fare, ottenendo il rimborso dei costi sostenuti per il corso di lingua all’estero ed il viaggio quantificato in base al reddito che si possiede.
Vediamo insieme a chi si rivolge il Bonus Corsi di lingua all’estero Inps, come funziona e come fare richiesta per usufruirne.
Bonus Corsi di lingua all’estero Inps a chi si rivolge
Il Bonus Corsi di lingua all’estero si rivolge ai figli di dipendenti e di pensionati pubblici che:
- hanno almeno sedici anni di età ed al massimo ventitré anni alla data del 30 giugno 2023;
- frequentano il secondo, il terzo, il quarto o il quinto anno di una scuola superiore nell’anno scolastico 2022-2023;
- hanno conseguito un certificato di conoscenza di una lingua straniera almeno di Livello B1, rilasciato da un’ente certificatore riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito entro il 30 giugno 2023;
- non deve partecipare al Programma ITACA 2022-2023, al Bando Estate INPSieme soggiorni studio e vacanze tematiche in Italia ed al bando Borse di Studio Corso di lingue in Italia.
I ragazzi partecipanti al concorso devono essere figli di:
- dipendenti della PA iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, all’Indpap, alla Gestione dipendenti pubblici e alla Gestione fondo postelegrafonici.
Bonus Corsi di lingua all’estero Inps come funziona
Il Bonus Corsi di lingua all’estero prevede che:
- il beneficiario debba partecipare ad un corso di lingua all’estero della durata da un minimo di tre ad un massimo di cinque settimane;
- frequentare il corso per almeno venti ore settimanali;
- la lingua del corso che a cui si partecipa deve essere quella ufficiale del Paese straniero dove lo si svolge;
- il corso deve essere svolto tra il giugno 2023 ed il 3 settembre 2023 e deve permettere la preparazione per l’ottenimento di un certificato di lingua di livello B2, C1 o C2 secondo quanto previsto dal Quadro Europeo di riferimento;
- il certificato di conoscenza di lingua straniere B2, C1 o C2 deve essere ottenuto entro il 23 dicembre 2023.
L’Inps ha messo a disposizione 1.170 contributi, 1.100 per i figli degli iscritti alla Gestione unitaria delle
prestazioni creditizie e sociali ed alla Gestione dipendenti pubblici, 170 per quelli iscritti alla Gestione fondo Postelegrafonici.
Bonus Corsi di lingua all’estero Inps quanto si ottiene
Il Bonus Corsi di lingua all’estero Inps prevede un massimo di 3.900 euro di contributo per la copertura delle spese per il corso ed il viaggio.
Tale importo è suddiviso in:
- al massimo 300 euro a settimana per la partecipazione al corso di lingua;
- al massimo 400 euro a settimana per vitto e alloggio nel Paese straniero;
- al massimo 400 euro per il viaggio.
L’importo massimo rimborsabile è ottenuto in proporzione alle spese documentate per il corso, il vitto e l’all0ggio ed il viaggio in base all’ISEE del nucleo familiare di appartenenza. Consulta questa tabella per comprendere quale è la percentuale di rimborso ottenibile, entro il tetto massimo già citato, secondo l’ISEE familiare di appartenenza.
ISEE del nucleo familiare | Percentuale di rimborso ottenibile |
---|---|
fino a 8.000 euro | 100% |
fino a 16.000 euro | 95% |
fino a 24.000 euro | 90% |
fino a 32.000 euro | 85% |
fino a 40.000 euro | 80% |
fino a 48.000 euro | 75% |
fino a 56.000 euro | 70% |
fino a 62.000 euro | 65% |
oltre 72.000 euro o per coloro che non hanno presentato la DSU nella domanda di partecipazione | 60% |
Se l’esame finale non verrà superato o se non viene allegato l’attestato che attesta il suo superamento, dall’importo rimborsabile verrà decurtato il 50% del costo del corso di lingua. Invece, a chi supera l’esame e carica l’attestato entro il 23 dicembre 2023 vengono rimborsati 200 euro per i costi di iscrizione all’esame stesso.
I vincitori del concorso otterranno entro il 28 luglio 2023 il 100% dell’acconto contributo ottenibile per il corso di lingua, entro il 7 agosto 2023 per i subentrati in graduatoria.
L’importo verrà corrisposto entro il 17 novembre 2023 per i beneficiari che hanno completato la procedura entro il 30 settembre 2023, il 24 febbraio 2024 per coloro che la completano entro il 23 dicembre 2023.
Bonus Corsi di lingua all’estero Inps come richiederlo
Per fare domanda per il Bonus Corsi di lingua all’estero è necessario collegarsi al sito web dell’Inps ed accedere al servizio dedicato attraverso alternativamente a:
- SPID;
- CIE;
- CNS.
Dopo essere entrati nel servizio, bisognerà compilare un modulo che ha già al suo interno i dati del richiedente. La domanda deve essere presentata entro le ore 12 del 27 marzo 2023.
Nella domanda devono essere presenti:
- la DSU (la Dichiarazione sostitutiva unica);
- richiedere l’attestazione ISEE 2023;
- i numeri di telefono mobili e l’indirizzo email personali già presenti in MyINPS;
- i dati relativi all’anno scolastico 2021-2022 entro il 2 aprile 2023.
Sul sito dell’Inps verranno pubblicate entro il 14 aprile 2023 le graduatorie degli ammessi al contributo secondo le categorie di iscrizione ai fondi pensionistici che permettono l’accesso al Bonus Corsi di lingua all’estero. Tali graduatorie sono compilate in base alla media scolastica dell’anno 2021-2022. A parità di media scolastica saranno preferiti nell’ordine gli studenti;
- orfani o equiparati;
- chi ha l‘ISEE più basso, mettendo per ultimi chi non presenta la DSU o ha in ISEE frutto di una DSU con errori;
- con età anagrafica maggiore.
L’ammissione verrà comunicata nell’Area riservata assieme alle procedure da seguire per il Bonus Corsi di lingua all’estero ed alla percentuale di contributo che si otterrà.
Bonus Corsi di lingua all’estero Inps adempimenti degli ammessi
Gli ammessi al Bonus Corsi di lingua all’estero, dopo la pubblicazione delle graduatorie, dovranno entro il primo maggio 2023:
- caricare il documento che attesta l’iscrizione ad un corso di lingua all’estero;
- caricare la copia della fattura, intestata al richiedente, del costo del corso di lingua;
- l’impegno alla restituzione delle somme erogate ne casi previsti dal bando;
- il codice IBAN per ricevere il contributo;
- inviare i dati all’Inps all’interno della procedura telematica prevista.
Se non si rispetteranno questi termini, l’assegnatario sarà dichiarato rinunciatario ed escluso dal concorso, con successivo scorrimento delle graduatorie entro il 5 maggio 2023 ed i subentrati dovranno seguire gli adempimenti sopracitati entro il 19 maggio 2023.
A conclusione del corso, entro il 23 dicembre 2023, il beneficiario deve caricare:
- la dichiarazione di essere in possesso di una certificazione di conoscenza di lingua straniera di livello almeno B1 al 30 giugno 2023;
- il certificato di frequenza del corso di lingua svolto all’estero;
- l’attestato dell’esame superato;
- le fatture del corso, di vitto, alloggio e viaggio.
Il beneficio dovrà essere restituito in caso di:
- mancata partenza;
- rientro anticipato;
- mancata produzione della documentazione finale.
Per avere ulteriori informazioni sul Bando Corsi di lingua all’estero Inps o per farne richiesta puoi usufruire della competenza e dei servizi dei professionisti di Caf patronato. Contattaci per effettuare la domanda corsi di lingua all estero online.
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