Il Modello 730 precompilato 2024 sarà messo a disposizione da Agenzia delle Entrate dal 30 aprile 2024 con i dati già predisposti e riferiti all’anno di imposta 2023.
Questa dichiarazione precompilata prevede viene pubblicata nell’Area Riservata da parte dell’Agenzia delle Entrate e per il 2024 prevede le seguenti novità:
- l’allargamento del numero di contribuenti che possono optare per la compilazione della dichiarazione dei redditi con il 730 precompilato, compresi gli investimenti finanziari esteri e chi ha redditi non legati alla partita IVA;
- la creazione di un percorso semplificato nell’Area Riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate cui i lavoratori dipendenti potranno accedere e che permetterà ai contribuenti di essere guidati nel confermare o modificare i dati che poi saranno trasmessi in maniera automatica alla dichiarazione dei redditi e questi ultimi potranno inviarla telematicamente.
Dall’anno prossimo il percorso semplificato sarà esteso anche per le persone fisiche che hanno redditi diversi da quelli da lavoro dipendente e assimilati.
Come sempre, puoi affidarti agli esperti di Caf e Patronato per la correzione e l’invio del Modello 730 precompilato online anche per presentare il Modello Redditi PF nella versione precompilata.
Modello 730 precompilato 2024: quali dati trova chi accede a questa dichiarazione dei redditi
Il nuovo Modello 730 precompilato dà la possibilità ai contribuenti di presentare la dichiarazione dei redditi avendo già predisposti su di esso i seguenti dati:
- i dati anagrafici del contribuente;
- i redditi provenienti da terreni e fabbricati;
- i redditi di lavoro dipendente e da pensione, compresi altri redditi da lavoro occasionale o autonomo;
- gli interessi sui mutui agrari e fondiari;
- le spese mediche, le spese veterinarie, le spese per interventi di ristrutturazione relative al Bonus 50 per cento, le spese per interventi di risparmio energetico del Bonus 65 per cento; le spese per interventi detraibili col Superbonus 2022 al 110 per cento e 2023 al 90 per cento, le spese per il Bonus Facciate 2021 al 90 per cento e 2022 al 60 per cento, le spese per interventi condominiali comunicate dagli amministratori, le spese asilo nido, le spese di intermediazione immobiliare per l’acquisto della prima casa, le spese per i corsi post diploma AFAM;
- i contributi previdenziali e assistenziali;
- i versamenti riguardanti la previdenza integrativa;
- i premi delle assicurazioni sulla vita;
- le donazioni effettuate in favore delle ONLUS, associazioni e fondazioni;
- i canoni di locazione.
Invece, l’Agenzia delle Entrate non predispone nel modello precompilato i canoni di locazione degli studenti universitari fuori sede, le spese per le attività sportive dei figli, le spese per l’abbonamento al trasporto pubblico e le altre spese detraibili e deducibili non inserite.
Chi può presentare la dichiarazione precompilata
Possono utilizzare il Modello 730 pre-compilato:
- i redditi da lavoro dipendente, anche assimilati;
- i pensionati;
- chi percepisce indennità sostitutive da lavoratore dipendente;
- i soci delle cooperative che svolgono attività di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;
- i sacerdoti cattolici;
- i giudici costituzionali, i parlamentari nazionali e coloro che ricoprono cariche pubbliche elettive a livello regionale, provinciale e comunale;
- i lavoratori che svolgono attività socialmente utili;
- i lavoratori con contratto a termine di durata inferiore ad un anno;
- il personale scolastico con contratto a tempo determinato;
- i produttori agricoli che non devono presentare il Modello 770 ed esonerati da IRAP e IVA;
- chi ha redditi dei terreni e dei fabbricati e redditi di capitale;
- i lavoratori autonomi senza partita IVA;
- i redditi a tassazione separata;
- i redditi diversi da quelli elencati.
Invece, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi precompilata i redditi provenienti da abitazione principale, le loro pertinenze e da fabbricati non locati, i redditi esenti, i redditi soggetti ad imposta sostitutiva e per i lavoratori dipendenti e pensionati e le collaborazioni coordinate e continuative compresi i lavori a progetto se sono obbligati ad eseguire le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e se per le detrazioni per coniuge e familiari a carico non sono dovute le addizionali regionale e comunali.
Come si può presentare il Modello 730 precompilato online
Contattaci per la presentazione del Modello 730 precompilato online. Grazie alla prenotazione di un appuntamento online, effettueremo il controllo dei dati già caricati da Agenzia delle Entrate, correggeremo eventuali errori ed inseriremo i dati non presenti nel 730 precompilato e procederemo al suo invio telematico.
Il contribuente può anche decidere per la trasmissione diretta, avvalersi di un sostituto d’imposta o di un professionista abilitato per la presentazione del 730 precompilato sul sito di Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it, attraverso la delega.
Si può accedere al Modello dichiarativo precompilato mediante le credenziali INPS, SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, visualizzare il contenuto e decidere se accettare o meno i dati caricati e se compilare la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’IRPEF.
Infatti, se il 730 precompilato viene presentato senza modifiche non ci saranno controlli dall’Agenzia delle Entrate mentre se saranno apportati cambiamenti ai dati precaricati avverranno controlli sulle parti oggetto di rettifica e dei relativi documenti.
Nel caso il contribuente abbia diritto a dei rimborsi, questi vengono erogati dall’Agenzia delle Entrate, mentre se emergono debiti, questi devono essere pagati tramite il Modello F24.
I documenti che servono per chi presenta il 730 precompilato
II 730 precompilato è comodo in quanto sono già caricati gran parte dei dati necessari per la sua presentazione, senza dovere consultare le istruzioni per la compilazione del 730.
Per la trasmissione della dichiarazione, il contribuente ci deve fornire per la predisposizione del modello una copia del 730 e del Modello Redditi Persone Fisiche dell’anno precedente e:
- la Certificazione Unica ed i documenti attestanti le ritenute;
- scontrini, ricevute, fatture e quietanze delle spese presenti nel 730 precompilato e quelle effettuate;
- i versamenti pagati tramite F24;
- il codice fiscale ed i documenti personali e dei familiari a carico;
- i dati del datore di lavoro;
- il Modello Redditi per i riporti nella dichiarazione successiva;
- gli atti notarili di terreni e fabbricati acquistati;
- i contratti di locazione per i terreni e fabbricati affittati;
- la documentazione che attesta il percepimento della pensione presso Stati esteri;
- ogni altro documento che ci permetta di correggere le informazioni contenute nella dichiarazione.
Prima del suo invio, consegneremo al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e il prospetto di liquidazione, il Modello 730-3, che ha al suo interno i dati sul rimborso che sarà erogato e delle somme che saranno trattenute.
Inoltre, è possibile presentare un Modello 730 integrativo, entro il 25 ottobre, per modificare o integrare il modello precompilato se sono stati rilevati errori o inseriti dati non completi da trasmettere direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Per saperne di più riguardo l’invio telematico del modello pre-compilato sul sito web dell’Agenzia delle Entrate dal 30 aprile 2024, la compilazione del modello con i relativi dati dei redditi e delle spese presenti entro il 30 settembre, leggi anche:
