730 che cos è? Il Modello 730 è la dichiarazione dei redditi dei lavoratori dipendenti, pensionati e di chi riscuote redditi simili a quelli da lavoro dipendente.
Tale dichiarazione è facile da compilare in quanto non è necessario fare calcoli, Inoltre, rimborsi e trattenute sono presenti direttamente nella busta paga o nella pensione.
Vediamo insieme il Modello 730 quando si fa e chi deve fare il 730.
Modello 730 come funziona
Il Modello 730 è la dichiarazione dei redditi che interessa gran parte della popolazione italiana. Infatti, ne sono partecipi i lavoratori dipendenti, i pensionati, i lavoratori con redditi da lavoro autonomo senza partita Iva, cassa integrati e percettori di Naspi.
Sono anche coinvolti dal 730 anche i sacerdoti della chiesa cattolica e gli eredi del contribuente deceduto entro il 30 settembre dell’anno di presentazione della dichiarazione (se il il contribuente muore dopo tale data bisogna presentare il Modello Redditi Persone Fisiche.
Invece, ricordiamo che se si devono presentare redditi d’impresa, di partecipazione e di lavoro autonomo con partita Iva si deve utilizzare il Modello Redditi Persone Fisiche.
Modello 730 a chi è rivolto
730 chi lo deve fare? Il Modello 730 deve essere presentato dai:
- pensionati o lavoratori dipendenti;
- persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente;
- soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;
- sacerdoti della Chiesa cattolica;
- giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive
- persone impegnate in lavori socialmente utili;
- lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno;
- personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato;
- produttori agricoli.
Modello 730 istruzioni
Il Modello 730 contiene al suo interno:
- informazioni relative al contribuente;
- i redditi che derivano dal possesso dei terreni;
- i redditi che derivano dal possesso dei fabbricati, anche se si tratta dell’abitazione principale;
- i redditi di lavoro dipendente e di pensione;
- i redditi di capitale, redditi di lavoro autonomo non derivante da attività professionale;
- le spese che danno diritto a una detrazione d’imposta e spese che possono essere sottratte dal reddito complessivo;
- gli acconti relativi all’Irpef, all’addizionale comunale e alla cedolare secca sulle locazioni e crediti o eccedenze di versamento derivanti dalle dichiarazioni degli anni precedenti;
- i crediti d’imposta relativi ai fabbricati, per l’incremento dell’occupazione, per i redditi prodotti all’estero, per le mediazioni, per il reintegro delle anticipazioni sui fondi pensione;
- l’utilizzo del credito derivante dal modello 730/2022 per il versamento con il Mod. F24 dell’Imu dovuta per l’anno 2022 e delle altre imposte per le quali è previsto il pagamento con il Mod. F24;
- i beni ed i servizi acquistati dal condominio nell’anno solare, dati identificativi dei relativi fornitori e dati catastali del condominio nel caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Modello 730 correzioni
In caso di errori, il contribuente può rivolgersi a chi ha prestato l’assistenza fiscale.
Questo avviene attraverso l’utilizzo di:
- un modello 730 rettificativo se l’errore è commesso dal soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale;
- un modello 730 integrativo se il contribuente se nota di non aver compilato tutti i dati da indicare nella dichiarazione.
- un Modello Redditi Persone Fisiche se in cui il cittadino non ha inserito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione.
Se ci si accorge dell’errore dopo il 22 giugno bisogna:
- presentare al CAF o al professionista un 730 integrativo, entro il 10 novembre per maggior credito oppure un minor debito;
- presentare, tramite l’applicazione web, il Modello Redditi correttivo entro il 30 novembre o il Modello Redditi integrativo dopo il 30 novembre.
Modello 730 scadenze
Quando si fa il 730? La scadenza per la presentazione del Modello 730 di lavoratori dipendenti e pensionati, relativa all’anno di imposta 2023, resta al 30 settembre 2024.
Quando si presenta il 730? La dichiarazione può essere presentata direttamente all’Agenzia delle Entrate, tramite un professionista abilitato, tramite un sostituto di imposta o tramite Caf. I nostri esperti sono a disposizione per effettuare la presentazione e la compilazione Modello 730 online. Prenota un appuntamento online con i nostri consulenti.
In caso di presentazione al Caf o professionista abilitato, il contribuente deve presentare i documenti che dimostrano ciò che si dichiara nel 730 e gli operatori ne devono conservare una copia che può essere richiesta dall’Agenzia delle entrate.
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