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Quali sono i documenti 730 per la dichiarazione dei redditi

Ti è venuto in mente che devi fare la dichiarazione dei redditi ed hai deciso di farti aiutare da Cafpatronato per farla ma non sai quali documenti 730 portare?

Intanto, possiamo dirti che dal 2 maggio è disponibile il Modello 730 Precompilato che semplifica di molto la dichiarazione dei redditi dei contribuenti ma se pensi che il Modello 730 compilato con l’aiuto di esperti del Caf sia la soluzione migliore, siamo a disposizione con i nostri servizi.

Il vantaggio di presentare il Modello 730 con il Caf è quello di sfuggire agli eventuali errori che il contribuente può fare facendo tutto da solo nella sua compilazione ed ottenere velocemente i rimborsi dell’IRPEF spettanti nel caso se ne abbia diritto.

Ricordiamo che la scadenza per la presentazione del Modello 730 è fissata per il 2 ottobre ma vediamo quali sono i documenti necessari per il 730 da portare al Caf. I consulenti di Caf e Patronato effettuano la compilazione dichiarazione dei redditi online, richiedendo l’invio della documentazione necessaria per il suo invio nei tempi previsti.

Che documenti servono per il 730 al Caf

Se il contribuente decide di affidarsi all’intermediazione di un esperto del Caf ci sono una serie di documenti da portare per fare il Modello 730. 

I documenti per 730 possono essere suddivisi tra quelli personali, quelli per i redditi e quelli per le detrazioni.

Partendo dai documenti per il 730 relativi alla persona servono:

  • carta d’identità e tessera sanitaria del contribuente;
  • tessera sanitaria dei familiari a carico;
  • dati del datore di lavoro se si è lavoratori dipendenti.

Successivamente arriva il momento dei documenti 730 che concernono i redditi come:

  • la Certificazione Unica per lavoratori e pensionati;
  • il certificato di pensioni estere;
  • l’attestazione del datore di lavoro degli importi percepiti come collaboratori domestici;
  • la documentazione relativa gli assegni di divorzio o separazione;
  • i documenti relativi ai redditi diversi percepiti dagli eredi;
  • se si proprietari di terreni o fabbricati servono la visura catastale e gli atti di donazione, divisione, successione o vendita;
  • se si percepisce un canone per la locazione di un immobile bisogna portare i documenti relativi ad esso, il contratto di locazione, la copia dell’F24 dei versamenti Imu eseguiti, la ricevuta della raccomandata dell’inquilino più la copia del contratto di affitto se essa è effettuata con cedolare secca.
documenti 730
I documenti per 730 possono essere suddivisi tra quelli personali, quelli per i redditi e quelli per le detrazioni.

Per usufruire delle detrazioni fiscali c’è bisogno di portare:

  • le ricevute di bancomat o carte di credito che attestano il pagamento delle spese sostenute per le quali si chiede il rimborso;
  • la copia del bonifico;
  • la copia del bollettino postale o del Pagamento Mediante Avviso;
  • la copia dei pagamenti corrisposti con PagoPa;
  • la fattura, la ricevuta fiscale o un documento commerciale che attesti la vendita o l’effettuazione di un servizio.

Gli ultimi documenti elencati sono necessari per l’accesso alle detrazioni alle quali servono la dimostrazione dell’effettivo pagamento attraverso metodi tracciabili. Ricordiamo che per le detrazioni 730 mediche e sanitarie si può pagare in contanti ed ottenere il rimborso in caso di acquisto di:

  • medicinali;
  • dispositivi medici;
  • prestazioni sanitarie svolte in strutture pubbliche o private ma in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. 

In generale, per le detrazioni potrebbero essere richiesti altri documenti 730 oltre a quelli elencati e quindi bisogna consultare le regole per ogni bonus, oneri e spese deducibili, come ad esempio quelli per:

  • la casa;
  • i figli;
  • l’assicurazione e la previdenza;
  • le spese mediche;
  • le erogazioni liberali.

Se non li conosci e non sai quali documenti per il 730 relativi a questi bonus consulta il nostro sito o chiedi ai nostri professionisti. 

Quali sono i documenti 730 da conservare

In caso di controlli dell’Agenzia delle Entrate, i documenti 730 da conservare sono:

  • i documenti che attestano i pagamenti effettuati sono da conservare per cinque anni;
  • la ricevuta che prova l’invio del 730 è da conservare per sette anni.

Infatti, per l’Agenzia delle Entrate ci sono 5 anni di tempo per inviare l’accertamento di errori o irregolarità nel 730 e sette anni per verificare l’eventuale mancato invio della dichiarazione dei redditi in un anno in cui si era obbligati a farla.

I documenti dovranno essere presentati in caso di accertamento e non importa se essi siano stati conservati in forma cartacea o digitale. Nel caso, del cartaceo è consigliabile fare una copia in formato digitale per evitare che il tempo porti il documento ad essere illeggibile.

Per saperne di più, consulta anche:

 

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