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I documenti per gli assegni familiari ANF che devi inviarci

I documenti per gli assegni familiari che ci devi inviare per ottenerli sono:

  • la carta d’identità ed il codice fiscale dei componenti del nucleo familiare;
  • la data del matrimonio ed il Certificato Stato di Famiglia;
  • la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente alla richiesta, Modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche se compilati, o la Certificazione Unica;
  • gli eventuali redditi da capitale;
  • i redditi esenti;
  • i dati del datore di lavoro;
  • per le colf e le badanti la copia dei bollettini pagati;
  • la sentenza di separazione o divorzio per i coniugi separati o divorziati;
  • la certificazione di invalidità se in famiglia c’è un invalido superiore al 66 per cento;
  • la copia del certificato di morte se è deceduto il coniuge;
  • per le coppie non sposate, la dichiarazione dell’altro genitore che non percepisce gli ANF. 

Puoi effettuare la domanda per l’assegno per il nucleo familiare online prendendo un appuntamento con i nostri consulenti di Caf e Patronato. Svolgeremo per te l’intera procedura telematica per permetterti di usufruire della prestazione anche per ottenere gli arretrati che ti spettano in quanto la domanda può essere presentata anche successivamente alla validità del diritto.

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Gli importi sono calcolati in base agli scaglioni di reddito totale e più questo è alto minore sarà il valore della prestazione che si azzererà al raggiungimento di determinate soglie.

Assegno per il nucleo familiare ANF: cos’è

A seguito della riforma del 2022 e l’introduzione dell’Assegno Unico Universale, questa prestazione può essere richiesta per il coniuge ed i figli ed equiparati con 18 anni compiuti ma con un età superiore a 21 anni ma anche fratelli, sorelle e nipoti all’interno del nucleo familiare residente in Italia ed è riservata a cittadini italiani e stranieri di uno Stato membro dell’Unione Europea con diritto di soggiorno permanente o cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno UE che sono:

  • lavoratori dipendenti del settore privato, agricoli, domestici e somministrati;
  • lavoratori iscritti alla Gestione Separata previdenziale INPS;
  • coloro che hanno svolto un lavoro dipendente presso ditte cessate o fallite;
  • titolari di pensione che ricevono la prestazione dal Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti ed ex ENPALS;
  • i pensionati;
  • altri lavoratori che ricevono pagamento diretto.

Nel caso in cui nel nucleo familiare ci siano altri redditi il diritto all’assegno ANF spetta se quelli da lavoro dipendente sono almeno il 70 per cento dei redditi complessivi familiari.

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Puoi effettuare la domanda per l’assegno per il nucleo familiare online prendendo un appuntamento con i nostri consulenti di Caf e Patronato.

I redditi per l’assegno familiare

I nuovi limiti di reddito per questa prestazione decorrono dal primo luglio 2024 al 30 giugno 2025 così come previsto dalla tabella che l’INPS pubblica annualmente e sono pari a:

  • 8,18 euro mensili per i coltivatori diretti, coloni, mezzadri per fratelli, sorelle,
    nipoti;
  • 10,21 euro mensili per i pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per coniuge e fratelli, sorelle, nipoti;
  • 1,21 euro mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.

Gli importi sono calcolati in base agli scaglioni di reddito totale e più questo è alto minore sarà il valore della prestazione che si azzererà al raggiungimento di determinate soglie. Per la determinazione dell’importo sono importanti anche il numero dei componenti e la composizione del nucleo familiare come ad esempio la presenza di inabili ed incideranno anche detrazioni d’imposta, oneri deducibili e le ritenute erariali. 

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